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La fotocamera AI aiuta a trovare infezioni pericolose

La fotocamera AI aiuta a trovare infezioni pericolose

Presto potrebbe essere sufficiente scansionare il viso con una fotocamera per misurare il polso, la respirazione e la pressione sanguigna. In futuro, questa tecnologia potrebbe diventare uno strumento utile quando i medici dovranno valutare rapidamente infezioni gravi, dimostra una tesi dell’Università di Göteborg.

Quando gli operatori sanitari devono valutare la gravità di un’infezione, partono dai cosiddetti parametri vitali, cioè dai segnali più importanti della condizione fisica di una persona. Oggi i parametri vitali, come il polso e la respirazione, vengono misurati con diversi strumenti.

Attraverso un nuovo metodo che combina tecnologia fotografica, software e intelligenza artificiale, potrebbe essere possibile ottenere i risultati corrispondenti scansionando il viso del paziente per 30 secondi.

Misura il polso utilizzando la tecnologia dell'intelligenza artificiale

In una tesi, i ricercatori hanno testato il metodo basato su fotocamera su quasi 200 pazienti sospettati di essere infetti dal coronavirus. È stato scoperto che la fotocamera migliora la valutazione della gravità e la diagnosi.

La tecnologia ha fornito dati sulla frequenza cardiaca dei pazienti, sulla saturazione di ossigeno, sulla frequenza respiratoria e sulla pressione sanguigna.

– Con il nuovo metodo di intelligenza artificiale, le misurazioni sono diventate più veloci e comode per il paziente e più facili per il sistema sanitario, riducendo al contempo il rischio di diffusione dell'infezione attraverso le apparecchiature di misurazione. Questo tipo di ricerca è fondamentale per lo sviluppo di nuove tecnologie sanitarie, afferma il medico specialista Stefan Malmberg, che ha scritto la tesi presso l'Accademia Sahlgrenska.

È importante una valutazione rapida

Le persone che cercano cure per mal di gola, tosse e febbre costituiscono un ampio gruppo di pazienti. In molti casi, l’infezione è autolimitante e innocua, ma esistono anche condizioni gravi e pericolose per la vita che possono iniziare con sintomi simili, come polmonite, COVID-19 e sindrome di Lemierre*.

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È quindi importante poter valutare rapidamente il grado di rischio e, se necessario, fornire un trattamento efficace, ma non prescrivere antibiotici inutilmente.

È importante trovare l’ago nel pagliaio quando si tratta di malattie infettive. La maggior parte delle persone non usa antibiotici, ma in caso di infezioni gravi, con un trattamento tempestivo e appropriato, la vita può cambiare, afferma Stefan Malmberg.

I ricercatori descrivono i risultati come promettenti, ma, ad esempio, l'accuratezza delle misurazioni necessita di ulteriori conferme.

* Sindrome di Lemierre Si tratta di un'infezione insolita che spesso inizia con mal di gola, ma può portare alla sepsi, che può essere pericolosa per la vita. Ad essere colpiti sono soprattutto i giovani.

tesi:

Valutazione e gestione delle infezioni respiratorie nelle cure primarie,Università di Göteborg.