Sulla piattaforma X L’IDF scrive che l’ingresso al sistema di tunnel si trova a soli 400 metri dal valico di Erez al confine tra il nord di Gaza e Israele, che fino all’attacco terroristico di Hamas del 7 ottobre fungeva da valico di frontiera per i civili palestinesi verso Israele.
Secondo l’esercito israeliano, il progetto del tunnel dovrebbe essere gestito da Muhammad Sinwar, fratello del leader di Hamas a Gaza, Yahya Sinwar. Muhammad Al-Sanwar è il comandante del battaglione Khan Yunis.
https://twitter.com/IDF/status/1736407306311475360
Una ricompensa di 3 milioni di corone svedesi
Secondo Fox News, Israele ha offerto una ricompensa di 3 milioni di corone a chiunque lo arresti. Nel 2006 avrebbe partecipato ad un attacco contro i soldati israeliani che portò al rapimento del soldato Gilad Shalit. Quando Shalit venne finalmente scambiato, cinque anni dopo, in cambio di 477 prigionieri palestinesi e della promessa da parte di Israele di rilasciarne altri 550.
Israele non ha pubblicato alcuna prova che Muhammad Al-Sinwar sia stato colui che ha costruito il sistema di tunnel.
I video presumibilmente girati da Hamas e diffusi dall’esercito israeliano mostrano costruzioni sotterranee. Le immagini mostrano anche che il tunnel è così largo che è possibile attraversarlo con i veicoli.
Sono stati trovati 800 ingressi di tunnel
secondo I tempi di Israele Il sistema di tunnel si estende in alcuni punti per 50 metri sotto terra. Si dice che nessuno dei suoi rami entri nel territorio di Israele.
La settimana scorsa l’esercito israeliano ha annunciato di aver scoperto finora 800 tunnel dall’inizio della guerra. Israele ha provato a pompare acqua di mare nei tunnel, un esperimento che ha definito “riuscito”.
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