Papa Francesco ha inviato un telegramma di condoglianze al compianto cardinale Antonio Nguyen dal cardinale egiziano. Si è spento lunedì all’età di 87 anni.
Charlotte Smeats – Città del Vaticano
È morto lunedì 28 marzo il cardinale Antonios Nakuib, professore della Chiesa copta cattolica.
Il cardinale Nakuib, figura di spicco di circa 250.000 poliziotti cattolici in Egitto. Morì all’età di 87 anni dopo una lunga malattia in un ospedale italiano del Cairo.
In un telegramma inviato loro dal patriota di Alessandria, Ibrahim Isaac Cedrok, papa Francesco ha espresso la sua vicinanza alla Chiesa in Egitto.
Un buon gregge
Il papa ha descritto il cardinale Nguyen come un grande “esempio di buon pastore” per la sua chiesa, sottolineando il suo “impegno per la crescita e l’assistenza” a chi è nel bisogno e soffre.
Papa Francesco ha anche pregato su raccomandazione della Vergine Maria di “portare questo fedele servitore nella Gerusalemme celeste”.
Il cardinale Nguyen è nato il 18 marzo 1935 a Samalwood, in Egitto. Ha studiato al Seminario di Piano Intermedio del Cairo e successivamente all’Università Pontificia di Arbania a Roma.
È stato ordinato sacerdote nel 1960 dopo la laurea in teologia e scritture e ha contribuito con altri studiosi alla nuova traduzione del Nuovo Testamento in arabo moderno.
Patriota di Alessandria dal 2006 al 2013
Il cardinale Nguyen è stato ordinato vescovo di Minneapolis nel 1977 ed è stato eletto Patriota di Alessandria nel 2006. Durante i suoi sette anni come patriota di Alessandria, fu anche pastore della Chiesa copta cattolica.
Cardinale dal 2010
Papa Benedetto XVI lo ha elevato al rango di Cardinale nel 2010, quando ha iniziato il suo ministero come Segretario della Conferenza Episcopale del Medio Oriente.
Dopo aver subito un ictus nel 2011, si è ritirato nel gennaio 2013 e ha partecipato a una conferenza eletta da papa Francesco nel marzo dello stesso anno.
Forte sostenitore del discorso ecumenico
Il cardinale Nakib è stato un forte sostenitore del discorso ecumenico, specialmente tra la maggioranza copta ortodossa di cristiani egiziani.
Dopo la rivolta della Primavera araba che ha estromesso il presidente egiziano Hosni Mubarak nel 2011, si è anche preoccupato per l’estremismo islamico che minacciava i cristiani nel paese.
Ha espresso queste preoccupazioni in un’intervista alla Radio Vaticana nel 2011. Commentando gli “eventi di piazza Tahrir” al Cairo, il cardinale Nakuib ha detto che i cambiamenti portati dai giovani egiziani rischiano di essere distrutti se il fondamentalismo si impadronisse dell’Egitto.
Ha anche sottolineato la necessità di separare la sfera politica e quella religiosa e ha affermato che l’Egitto è un crocevia tra la democrazia moderna e il fondamentalismo islamico.