In una lettera all’Undicesima Assemblea Generale del Consiglio ecumenico delle Chiese del 31 agosto-8 settembre, il Papa ha chiesto l’unità dei cristiani: «la riconciliazione tra i cristiani è il presupposto per l’autorevole missione della Chiesa».
Catarina Agurelio – Vaticano
In concomitanza con Undicesima Assemblea Generale del Consiglio Mondiale delle ChieseIl 31 agosto e l’8 settembre a Karlsruhe papa Francesco ne ha inviato uno Messaggio Ai partecipanti, dove ha sottolineato la necessità che i fratelli e le sorelle del mondo si muovano in Cristo verso la riconciliazione e l’unità.
Il Papa esordisce con le parole dei 2 Corinzi: «Grazia del Signore nostro Gesù Cristo, amore di Dio e comunione dello Spirito Santo a tutti voi» (2 Cor 13,13). Dice di seguire con interesse i lavori dell’Assemblea Generale e spera che porti ad un approfondimento delle relazioni tra le Chiese e le organizzazioni ecumeniche partecipanti.
certificato congiunto
L’Assemblea Generale di quest’anno si intitola “L’amore di Cristo conduce il mondo all’unità e alla riconciliazione” e il Papa commenta che, in risposta alle urgenti necessità del nostro tempo, è necessaria la testimonianza comune di tutti i cristiani.
“Il tema dell’Assemblea Generale è un appello opportuno affinché la comunità cristiana globale lavori insieme per un maggiore riavvicinamento e unità tra le chiese, le religioni, le culture, i popoli, le nazioni e l’intera famiglia umana, e per promuovere la riconciliazione in tutto il mondo”.
Che il Vangelo ci aiuti nel nostro impegno per la giustizia, la pace e la promozione dello sviluppo umano, ha scritto il Papa, sottolineando che la ricerca della riconciliazione e dell’unità tra i cristiani ha una dimensione verticale rivolta al Signore: «Dio ci ha riconciliati con se stesso. per Cristo» (2 Corinzi 5:18).
Il Papa spiega che la nostra missione di cristiani è raggiungere la riconciliazione ed essere un segno visibile dell’unità alla quale Dio chiama tutti. Afferma che di fronte alla continua tentazione di adattare il messaggio evangelico a una mentalità mondana, dobbiamo continuamente ricordare che ci accontentiamo solo quando siamo fedeli al Signore: «Io sono la via, la verità e la vita Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me» (Gv 14,6). Il Papa afferma: “La comunità cristiana non cresce attraverso l’evangelizzazione, ma solo attraverso l’attrazione”.
Riconciliazione tra cristiani – essenziale
Il Papa si chiede come, allora, possiamo annunciare il Vangelo senza riconciliazione tra noi cristiani. Prega affinché questa Assemblea Generale rafforzi l’impegno di tutti a una più intensa cooperazione nella ricerca di una società più piena e più chiara. “La riconciliazione tra i cristiani è il presupposto per la missione della Chiesa autorevole. Ecumenismo e missione sono intrecciati”.
Il Papa prega il Consiglio ecumenico delle Chiese di rafforzare l’unità dei cristiani, di dare al mondo speranza e conforto e, con la potenza e la luce dello Spirito Santo, di avvicinare il mondo alla riconciliazione.