In un’intervista alla principale radio spagnola COPE, il Papa ha affermato che “sono le ideologie ciò che ostacola la soluzione della questione catalana”. Quando l’intervistatore, Carlos Herrera, ha chiesto cosa intendesse, ha risposto:
La chiave di tutto questo è che i paesi devono parlare della loro storia e fare i conti con essa. Non sono sicuro che la Spagna lo farà.
Il Papa voleva di più Per non dire, ma tutti coinvolti, a Roma, Madrid e Barcellona interpretano le sue parole come un appoggio incondizionato al separatismo catalano. Radio COPE, molto vicina alla Chiesa di Spagna, è rimasta così sconcertata dalla dichiarazione del Papa che si è astenuto nella trascrizione dell’intervista scritta dall’inserire la controversa dichiarazione.
Il Vaticano ha finora osservato una rigorosa neutralità sulla questione catalana – non a caso, il conflitto ha coinvolto due delle più importanti chiese cattoliche, la National Spanish in qualche modo indipendente e la spagnola.
Una fonte del ministero degli Esteri spagnolo ha detto a DN:
– peccato. La Spagna può interpretarlo solo come un’ingerenza ostile nei suoi affari interni.
questa non è la prima volta Francesco I si schiera sulle questioni politiche. Non ha nascosto la sua simpatia per il clan populista di sinistra Kirchner, che in un modo o nell’altro ha governato l’Argentina per la maggior parte di questo secolo. Quando è stato costretto ad accogliere la figura dell’odio dei Kirchneren, Mauricio Macri, presidente dell’Argentina 2015-2019, l’incontro è stato visibilmente freddo e troppo breve.
Un’altra passione che il Vaticano ha preferito vedere frenare il Papa è stata la sua avversione per l’economia di mercato, che a suo avviso portava la colpa della povertà globale.
All’inizio della crisi catalana, nel 2014, il Papa consigliò unilateralmente ai separatisti catalani di separarsi dalla Spagna, ma si trattenne dal condannarli. Nell’autunno del 2017, al culmine della crisi, il governo spagnolo di destra sperava che il Vaticano esprimesse il suo sostegno all'”integrità territoriale della Spagna”, ma senza successo.
Per saperne di più:
Ristrutturazione crudele del governo spagnolo – Pedro Sanchez si sbarazza dei servitori leali
Leader catalani in libertà, ma il processo ne attende altri 900