Vedo che il Djurgården perde un’altra partita contro il Lilbotten e la squadra di qualificazione prima di scommettere sull’Almtona.
Sarebbe 2-4 in casa a Hovet contro una squadra il cui budget totale dei giocatori non sarebbe nemmeno sufficiente per pagare gli stipendi della prima squadra del Djurgården.
Se l’allenatore Joachim Wagerfall sopravvive a tutto questo, sopravvive a tutto.
Adesso è stata la terza sconfitta consecutiva contro Al-Matna e la prima nei tempi regolamentari.
Il modo in cui il Djurgården ha perso è stato sbalorditivo, visto che la stella dell’Almtuna Hambus Harlestam ha dovuto segnare il 3-2 a soli 29 secondi dalla fine.
Il Djurgården ha avuto appena il tempo di pescare Mathieu Galagda dall’area di rigore, prima che Jakob Svensson segnasse di testa per il 4-2 a area vuota sette secondi dopo.
Djurgårdarna ha dovuto lasciare Hovet sotto un ruggito e nulla può essere incolpato dopo un’altra partita incomprensibile.
Le critiche all’addestratore Joakim Fagervall sono state massicce di recente e molti allevatori anziani si sono uniti alle critiche.
Sento una certa resistenza a buttarmi di nuovo nella normale routine dell’hockey, pochi giorni dopo la morte di uno dei più grandi giocatori svedesi.
Un nuovo sforzo senza volontà e futile
Ma penso che Porgy Salming abbia annuito in accordo ed è stato sopraffatto dai riconoscimenti e da tutta l’attenzione e dai nuovi soldi per la ricerca che la sua malattia aveva generato.
Non riesco a pensare ad altro.
Anche se la sua ultima squadra AIK ha perso in trasferta contro Bjorkloven (2-6).
Ma è Djurgården che continua a essere un’enorme delusione in una serie in cui erano chiaramente i favoriti prima dell’inizio della serie.
Poi Linus Claassen non ha nemmeno contato, l’ultima acquisizione del milionario e il ritorno dopo l’infortunio questa sera.
Ora la squadra aveva già perso due partite consecutive contro l’Almtuna in questa stagione, quando è arrivato il momento di affrontare la banda di Uppsala in casa per la prima volta.
Vendetta, stufe di ferro fumante, differenza di classe?
No, è stata la terza sconfitta consecutiva dopo una nuova, debole e inutile fatica.
Ho richieste più elevate per una squadra che può essere giustamente definita una squadra da sogno a questo livello.
Adesso è come nelle due partite precedenti, con la differenza che è stata sconfitta nei tempi regolamentari.
La domanda è quanto sarà paziente l’allenatore Joachim Wagerfall.
Non so cosa ne pensi il nuovo comitato di esperti di Djurgården, il nuovo gruppo di esperti di hockey chiamato “Advisory Board”.
È composto dall’ex allenatore ed ex segretario generale della Swedish Ice Hockey Association Tommy Boustedt, Peter Wallen, Viktor Nyblad, Jacob Josefsson e Andreas Engqvist.
C’è molta esperienza.
Ma mi chiedo che tipo di raccomandazioni abbiano al momento.
Ma ho visto come le raffiche di vento soffiano attraverso i social media, con Joakim Fagervall come bersaglio.
Dopo lo sconvolgimento dello scorso anno, posso capire che il direttore sportivo KG Stoppel non voglia prendere decisioni affrettate.
Ma si sta avvicinando a un punto dolente.
È molto difficile vincere nei tempi regolamentari
Forse non un vero e proprio panico, ma quanto terreno può perdere Djurgården in vetta senza fare nulla per cercare di invertire la tendenza?
Ora Björklöven è passato dopo aver battuto l’AIK, ma ha giocato una partita in più.
Intanto Modo continua a salire e vince la combattuta trasferta contro il Mora con il punteggio di 6-3.
Tutto va bene nella rosa di Övik e il talentuoso Theodor Niederbach è partito in prestito dal Rögle diventando capocannoniere con due gol.
Modo continua a vincere, anche con il grande battitore Riley Woods nella lista degli infortuni.
Ora sono in testa alla classifica ea dieci punti dal Djurgården.
Nel frattempo, Södertälje e BIK Karlskoga respirano Djurgården.
Sì, anche l’SSK avrebbe superato il Djurgården se avesse perso contro il Tingsryd (1-3) in casa.
Djurgården ha trovato irrimediabilmente difficile vincere le partite nei tempi regolamentari e ha perso punti per tutta la stagione.
Il nuovo arrivato Östersund ha vinto molte partite – nove – a tempo pieno.
Questo dice tutto.
Pertanto, a Djurgården sorse una crisi iniziale.
Nonostante il terzo posto.