Windows 11 24H2 è stato rilasciato da poco e ha tantissime novità. Uno di questi significa che tutti gli aggiornamenti piccoli e grandi che Microsoft invia a intervalli regolari verranno installati più velocemente e con meno carico sul computer. Steve DiAcetis di Microsoft documenta le modifiche in un nuovo file Post del blog.
Entro 24 ore Windows Update esamina gli elenchi dei componenti (i cosiddetti Apparefile) in parallelo anziché in sequenza e il risultato viene archiviato in una cache in modo che i componenti a cui fanno riferimento pacchetti diversi non attivino operazioni di lettura aggiuntive. Secondo i test di Microsoft, ciò accelera il processo di installazione degli aggiornamenti mensili più diffusi di oltre il 40%. Anche il tempo di riavvio durante l'installazione è più veloce di oltre il 30%.
La quantità di memoria di lavoro utilizzata da Windows Update ora varia automaticamente in base alla memoria disponibile, quindi la funzione non rallenta il resto del PC e i miglioramenti significano che il processore viene caricato il 15-25% in meno rispetto a prima.
Microsoft ha inoltre apportato modifiche che garantiscono che gli aggiornamenti delle funzionalità siano in media più piccoli di 200 MB, anche scaricando solo le parti effettivamente necessarie: ad esempio, il software che un utente ha già aggiornato tramite Microsoft Store non viene scaricato nuovamente.
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