Un’altra sconfitta contro Varberg.
Oggi l’AIK è stato surclassato quando ha perso punti in casa contro il Degerforce.
Siamo delusi quanto loro, dice John Gedetti a Sportbladet.
L’AIK ha iniziato bene la partita. Già al dodicesimo minuto Vincent Till ha segnato 1-0 su cross di Eric Otieno sulla fascia sinistra. A parte alcuni acuti contropiedi di Degerfors, è stata l’AIK a dominare gran parte del primo tempo.
Penso che nel primo tempo seguiamo il programma di gioco come dovremmo. Henok Goitom dice: “Siamo bravi a gestire la palla in attacco, abbiamo segnato 1-0 e forse avremmo dovuto fare qualcosa di più.
Ma all’inizio del secondo tempo, la squadra ospite ha pareggiato. Dopo una situazione intricata, Rasmus Orqvist è riuscito a segnare 1-1 da distanza ravvicinata.
Anche Örqvist è stato messo in campo per qualche minuto, ma il marcatore è stato comunque in grado di giocare.
Prodotto dal pubblico di casa
Nonostante l’ottima posizione di Gu Jiao del Degerforce, parato sulla linea di porta, nell’ultimo minuto di gara non ci sono stati più gol. Dopo il fischio finale, l’AIK è stato fischiato da parti della folla locale.
John Gedetti pensa che l’AIK abbia creato abbastanza per vincere.
Meritavamo di vincere ma nel calcio non sempre vinci quando te lo meriti. Abbiamo segnato lo stesso numero di gol, motivo per cui il gol è stato 1-1″, ha detto Gedetti a Sportbladet.
Quanto sei deluso?
– Molto frustrante, ovviamente. La prima volta che la metà di noi entra, segna. E poi hanno finalmente una possibilità quando abbiamo tutti gli altri. A parte questo, non hanno niente.
Capisci che i fan sono rimasti delusi?
– buon senso. 110 per cento. Siamo delusi come loro.
“Non c’è niente di nuovo per il pubblico da inventare”.
Nabil Bahwi comprende anche la frustrazione dei sostenitori dell’AIK.
– Sono stato all’AIK per molto tempo, i tifosi vogliono la palla in porta. Niente di nuovo per il pubblico da fischiare, è un peccato per noi. I tifosi hanno dei sentimenti e io ho dei sentimenti. Voglio anche dire cose, il pubblico ha il diritto di dire quello che pensa. Dice che sto facendo del mio meglio, la squadra sta facendo del suo meglio, ma non basta.
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