I giganti italiani della Juventus erano in vantaggio per 1-0 contro il Friburgo. Un gol è stato poi segnato da Angel Di Maria e “The Old Lady” è stato in vantaggio.
Nel complesso, il doubleheader è terminato 3-0 per la Juventus. La gara di ritorno è stata vinta 2-0 dopo i gol di Dušan Vilahović e Federico Chisa.
Dopo il suo gol, Ceesa ha alzato le mani e le ha unite in un gesto di scusa ai tifosi. La ragione?
– Voglio essere qui e aiutare la squadra e il club dopo tutto quello che hanno fatto per me, ha detto Ceesa, secondo Sky Sport Italia.
– Purtroppo negli ultimi anni non sono riuscito a farlo, non sono al massimo della forma dopo i problemi che ho avuto. Mi dispiace non essere qui. Mi sono scusato perché volevo giocare e far contenti i tifosi.
Matthias Ginter del Friburgo ha avuto un’occasione da sogno al 23′. Si è alzato in alto per un corner e ha fornito a Wojciech Szczesny un colpo di testa.
Cinque minuti dopo tocca alla Juventus. Dopo una situazione complicata la palla è caduta sui piedi di Dusan Vilahovic, che l’ha messa in porta. Ma dopo una revisione VAR l’arbitro ha escluso il gol. Il motivo è il fuorigioco.
Il giocatore della Juventus Moise Kean è stato espulso al 41′. È andato a segno, ma il portiere del Friburgo ha parato.
Pochi istanti dopo, ai bianconeri è stato assegnato un rigore. Filip Kostic è entrato in area di rigore ed è uscito con un finale che ha preso il braccio di un avversario. In relazione al rigore, un Manuel Gulde molto seccato è stato espulso dopo che la palla gli ha colpito la mano. Gli è stato dato un secondo cartellino giallo.
Dusan Vilahovic si è fatto avanti e ha preso il rigore. Mark Flecken era sulla palla, ma è andato in porta.
Federico Chiesa ha poi segnato il 2-0 ai supplementari e la Juventus ha vinto agevolmente il match.
L’esterno si è infortunato al legamento crociato nel gennaio dello scorso anno e recentemente si è ripreso da un intervento chirurgico.
Domani alle 13 il sorteggio dei quarti di finale.
XI iniziale:
Juventus: Szczesny – Danilo, Bremer, Gatti – Cuadrado, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic – Vlahovic, Kean.
Friburgo: Flecken – Kubler, Ginter, Kulte – Childillea, Eggstein, Hofler, Gunter, Donne, Grigoritch, Holler.