Il 2023 segna il 100° anniversario del classico logo del Quadrifoglio di Alfa Romeo, che nel corso degli anni ha caratterizzato molte delle auto da corsa e ad alte prestazioni del marchio. Festeggiamo rivisitando l’Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio, una delle nostre foglie di trifoglio preferite.
Il veicolo in questione è la sportiva Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio, che a noi in redazione non è affatto estranea.
Già nel 2018 lo era Siamo stati nominati Auto dell’annoe nel corso degli anni l’abbiamo testato insieme Patria e dentro al di fuori.
Mettiamolo in Top Gear e vediamo se la ricetta regge ancora dopo cinque anni.
Logo della razza del sangue
La storia del logo Quadrifoglio affonda le sue radici nell’edizione del 1923 della mitica Targa Florio in Sicilia.
Per assicurarsi la fortuna in gara, il pilota Ugo Sivocci ha dotato la sua vettura di un quadrifoglio verde con sfondo bianco a rombi, vincendo la gara a titolo definitivo.
Quando Pochi mesi dopo, Sivocci fu ucciso su un’Alfa Romeo che non era ancora stata equipaggiata con un quadrifoglio, e il suo status di importante simbolo di buona fortuna fu convinto.
Nella stagione 1924, il quadrifoglio era diventato un appuntamento fisso sulle auto da corsa del team Alfa Romeo, ora dipinto su un triangolo bianco al posto di un rombo per indicare la perdita di Sivocci.
Nel 1963, la berlina sportiva leggera Alfa Romeo Giulia T Super modificata divenne la prima vettura di serie ad adornare l’emblema del Quadrifoglio.
Un motore dal DNA Ferrari
In questo lignaggio di Alfors da corsa e performanti, lo Stelvio Quadrifoglio appartiene senza dubbio, e questo è in gran parte dovuto a ciò che troviamo sotto il cofano.
L’Alfa Romeo è nota da tempo per i suoi motori V6 e lo Stelvio Quadrifoglio è dotato di un motore biturbo da 2,9 litri e poco più di 500 cavalli.
Strettamente correlato al V8 biturbo utilizzato da Ferrari e Maserati, il motore è divertente oggi come lo era quando è stato lanciato nel 2017.
Ciò è dovuto in gran parte al suono del motore, con una buona base ai bassi regimi e un bel sottotono nel registro, ma anche a come il motore offre le sue prestazioni.
Essendo una moderna macchina turbocompressa, è estremamente veloce, con molta potenza elevata nella gamma di regimi.
Divertimento a tutte le velocità
La personalità giocosa del motore si riflette anche nel resto della vettura, con una risposta vivace e diretta di tutti i comandi.
E lo sterzo agile con dettagli come le grandi leve del cambio e un pulsante di avviamento sul volante ricordano auto sportive italiane ancora più esclusive.
Ci sono molte altre auto che offrono una simile combinazione di prestazioni e praticità, ma di solito devono essere guidate vicino al limite per essere divertenti.
Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio padroneggia l’arte del divertimento e dell’esotismo anche a velocità normali.
Allo stesso tempo, anche le prestazioni dell’auto sono facilmente accessibili, la trazione integrale dell’auto e il telaio ben bilanciato danno una sensazione di sicurezza e maneggevolezza.
Sia la trasmissione che il telaio sono anche abbastanza compatibili da funzionare bene su base giornaliera.
Diamante abbastanza grezzo
Tuttavia, dovresti essere consapevole che anche l’auto ha dei punti deboli.
Ad esempio, sia il sistema MMI che gli interni iniziano a sembrare un po’ obsoleti e il sistema di ventilazione a volte fa molto rumore senza dare l’impressione di fare molto.
Tuttavia, la nostra auto di prova l’ha portata sulla schiena per alcuni anni ed è del tutto possibile che molto di questo sia stato risolto nella versione aggiornata rilasciata di recente.
Una caratteristica decisamente sconosciuta, che diventa particolarmente evidente durante i mesi invernali, è che le aperture delle porte anteriori e posteriori sono strette e dalla forma un po’ strana.
Ciò significa che è quasi impossibile non trasferire lo sporco dal corpo sui vestiti quando si entra e si esce, anche con le porte spalancate.
Linea di fondo
Oltre a queste piccole cose, va notato che l’Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio offre una straordinaria combinazione di prestazioni, praticità e personalità per gli standard odierni.
Nella nostra nomination per l’auto dell’anno, abbiamo definito l’auto una “supercar sui trampoli” e continuiamo a sostenere tale affermazione.
L’auto ha i suoi punti deboli, ma la combinazione di marchio, scelte stilistiche ed esperienza di guida la fa sembrare una scelta più esotica rispetto alle rivali Audi RS, BMW M o Mercedes-AMG.
Questa è anche, a mio avviso, esattamente la nicchia che un’Alfa Romeo con lo stemma del Quadrifoglio dovrebbe riempire nel mercato.
In altre parole, a cento anni dalla fine, l’antico quadrifoglio continua a prosperare.
Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio (2021)
motore: 2.9 L, V6, benzina, 510 CV, 600 Nm
trasloco: Cambio automatico a 8 velocità, trazione integrale
Accelerazione 0-100 km/h: 3,8 secondi
velocità massima: 283 chilometri all’ora
Peso: 1830kg
Dimensioni (L / P / A): 4687/1903/1632 mm
premio: 1.082.000 corone svedesi
Impressione generale di Highest Gear about Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio
Punteggio finale: 5/5
Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio offre una straordinaria combinazione di prestazioni, praticità e carattere per gli standard odierni.
Ha le sue stranezze, ma sembra strano, veloce e divertente a tutte le velocità.
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