Ha vissuto alla Casa Bianca tra il 1977 e il 1981 ed è l'ex presidente più anziano degli Stati Uniti. E ora il democratico Jimmy Carter festeggia il suo centesimo compleanno nella sua città natale di Plains, in Georgia.

Carter, a cui è stato diagnosticato un cancro al fegato e al cervello nel 2015, riceve cure palliative a casa da più di un anno e mezzo. Ma recentemente è diventato più vigile e ha mostrato impegno per le prossime elezioni presidenziali, secondo le informazioni fornite dalla sua famiglia ai media. L'ex presidente ha detto che intende vivere abbastanza a lungo per votare Harris come vicepresidente.

“Mio nonno non potrà salvarsi finché non potrà votare per Kamala Harris”, ha detto il nipote e avvocato Jason Carter, che dirige il Carter Center, alla convention democratica di agosto.

In qualità di presidente, Carter ha mediato la pace tra Israele ed Egitto. Ma non è riuscito a rilasciare i 52 americani tenuti in ostaggio presso l’ambasciata americana a Teheran, il che probabilmente ha contribuito alla sua fallita rielezione.

Nel 2002 gli è stato assegnato il Premio Nobel per la Pace per il suo lavoro nel campo della democrazia e dei diritti umani.