giovedì, Settembre 19, 2024

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Ambasciatore palestinese: “Non credete al cessate il fuoco”

Esattamente da una settimana sono in corso nuovi negoziati per un cessate il fuoco nella guerra tra Israele e Hamas e la pressione per raggiungere un accordo cresce ogni giorno.

Giovedì scorso i mediatori di Egitto, Qatar e Stati Uniti si sono incontrati con i rappresentanti di entrambe le parti in conflitto a Doha. Il segretario di Stato americano Anthony Blinken ha descritto questa come forse l'ultima possibilità per raggiungere un accordo.

La guerra tra Israele e Hamas

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Per Israele le trattative ruotano soprattutto attorno al rimpatrio degli ostaggi da Gaza. Lunedì il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha approvato il piano statunitense per un cessate il fuoco a Gaza, una proposta che l’altra parte non ha accettato, e ora i negoziati sembrano essere in fase di stallo.

“Israele deve lasciare i valichi di frontiera”

Secondo l’ambasciatrice palestinese in Svezia, Rula Al-Muhaisen, non ci sarà alcun accordo finché Israele non accetterà di rinunciare al controllo dei valichi di frontiera che portano alla Striscia di Gaza. Lei ritiene che questo sia ciò che ha messo fine ai negoziati adesso.

– Gli israeliani insistono sulla presenza di soldati ai valichi di frontiera, e questo ovviamente è inaccettabile per noi e per i paesi vicini. Lei dice che Netanyahu sa che non lo accetteremo mai.

Quindi non ci sarà alcun accordo finché Israele controllerà il valico di Rafah?

– Esatto, è una delle questioni sul tavolo dei negoziati, ma è una questione cruciale e importante perché significa che non ci sarà libertà di movimento delle persone e delle merci, né controllo delle nostre risorse. I palestinesi di Gaza torneranno alle stesse sofferenze che hanno sperimentato per anni.

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Controllo dei confini di Gaza

Al-Muhaisen ritiene che nessuna pace sostenibile potrà essere garantita finché Israele continuerà a controllare i confini di Gaza.

Non possiamo tornare alla stessa situazione che esisteva prima del 7 ottobre. Abbiamo bisogno di una soluzione globale che garantisca la pace per l’intera regione, affinché la Palestina possa essere liberata. Finché Israele controlla lo spazio aereo, la costa e i valichi di frontiera, ciò significa che Israele occupa ancora Gaza.

Ma non è più importante fermare la guerra?

– Naturalmente questa è una priorità, ma bisogna anche garantire che ciò non accada mai più.

Leggi l'intervista completa con Rula Al-Muhaisen Qui.