Due tecnici italiani di enorme esperienza e coraggio, mentori di due delle stelle più presenti nel mondo del colosso mondiale, da cui hanno vinto la Coppa del Mondo femminile.
Sul Rettenbach di Soelden, Sara Hector e Valérie Grenier all’inizio del film con Shiffrin, Gut-Behrami e Azzurre non erano certo all’altezza delle loro aspettative dopo aver visto un’ambientazione… speciale. Il delegato svedese e canadese Sono Filho al tecnico Pierre Miniutti: il campione olimpico ha vissuto sei anni di lavoro con coach Valdostano, ha ottenuto la vittoria più bella, ha vinto la Coppa del Mondo di specialità e ha superato tutto in Nord America. Per la guida di Grenier, mentre era nella casa scandinava, è arrivato Walter Girardi.
Hector, che non ama molto Sölden, ha considerato questa partecipazione niente più importante del podio all’inaugurazione dell’Oetztal, e si è rivolto al portale SVT che ha apportato “un grande cambiamento nella tecnologia dei pianoforti, soprattutto per quanto riguarda la velocità di piegatura : un processo che canta il ritmo, ha avuto alti e bassi, qual è il motivo”.
Miniutti è uno dei componenti della squadra canadese che ha trovato alla guida del settore femminile un altro valdostano, Laurent Braz, e ormai uno dei migliori talenti in circolazione. Grenier ha finalmente aperto in coppa con il trionfo al primo appuntamento a Kranjska Gora, ha reso omaggio a Karin Harjo al termine della stagione precedente, superando tutto il campo di Mikaela Shiffrin, e anche per… semi 27enne (festeggerà gli anni ) Lunedì prossimo) originario dell’Ontario È un cambiamento importante. Se Soelden non avesse saputo molto della “nuova Valérie”, era certo che nel giro di un mese a Killington questa sarebbe stata sicuramente la figlia migliore, per Sarah Hector.
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