sabato, Novembre 23, 2024

Ultimi articoli

Articoli correlati

La nuova tesi esamina lo storytelling e il ruolo delle storie nell’assistenza sanitaria per gli anziani

immagine:

Titolo:

Lisa Herolf Schollander, dottoranda presso il Dipartimento di Terapia Occupazionale, NVS. Immagine: privata.

La tesi esamina lo storytelling e il ruolo delle storie nell’assistenza sanitaria per gli anziani. Sappiamo già che la narrazione gioca una funzione importante nel modo in cui noi come esseri umani comprendiamo e diamo significato alle nostre esperienze e azioni, motivo per cui la storia del paziente viene evidenziata come una parte importante dell’assistenza centrata sulla persona. D’altra parte, sappiamo poco su come lo storytelling viene espresso e interiorizzato nel lavoro quotidiano degli operatori sanitari, quali sono le condizioni per lavorare con lo storytelling come risorsa nel lavoro di cura e quale importanza può avere lo storytelling nell’assistenza. sulla base dei punti di vista e dell’esperienza dei dipendenti. Ho esplorato tali questioni nel mio lavoro di tesi.

Quali sono i risultati principali?

Per integrare le storie degli anziani nell’assistenza, in modo che diventino veramente una fonte di centralità della persona e di creazione di significato, è necessario un approccio più olistico alla narrazione che includa anche le storie e le narrazioni degli operatori sanitari e dei parenti. I risultati mostrano come le storie dei pazienti e la loro mediazione nel lavoro di cura siano legate alla narrazione continua del personale sanitario in relazione ai colleghi, ai pazienti e a se stessi, che spesso avviene inconsciamente e quindi deve essere consapevole per poter essere utilizzata in modo costruttivo. L’uso consapevole dello storytelling può creare relazioni più sicure sia per i pazienti che per il personale, fornire continuità nella documentazione sanitaria e contribuire all’apprendimento di squadra e interprofessionale. Allo stesso tempo, la mancanza di consapevolezza del tipo di storie che si creano insieme può contribuire a mantenere una comprensione negativa dei pazienti e delle situazioni, o delle relazioni di potere e dei modi di lavorare che non sono coerenti con la centralità della persona.

READ  I carboidrati raffinati ti rendono meno attraente

In che modo questa conoscenza può apportare benefici alle persone/contribuire a migliorare la salute delle persone?

La conoscenza contribuisce a una migliore comprensione della complessità coinvolta nel lavoro di cura quotidiano e nelle relazioni di cura, il che è importante quando si vuole cambiare l’assistenza verso la centralità della persona. Comprendendo come le routine e le interazioni assistenziali quotidiane possano svolgere un ruolo nel creare o contrastare culture dell’assistenza incentrate sulla persona e socialmente sostenibili, si possono trovare importanti pezzi del puzzle per consentire ai professionisti dell’assistenza di forzare il cambiamento nella pratica, che può contribuire a lungo termine. termine Per supportare meglio le persone anziane che necessitano di cure e cure.

cosa farai adesso cosa fai adesso? Continuerai a fare ricerca?

Oltre a qualche insegnamento, il futuro è ancora aperto. In un modo o nell’altro, voglio continuare a contribuire allo sviluppo della conoscenza su come creare culture sanitarie e metodi di lavoro socialmente sostenibili.