L’etichetta musicale svedese Icons Creating Evil Art è stata responsabile di alcune strane iniziative all’estero. Un altro esempio ora arriva quando l’azienda lancia Icons Publishing con sede a Milano. Con Karl-Marcus Kitloff (esimo) di ICEA la Quadra è stata inizialmente appaltata.
Icone editoriali Lanciato in collaborazione con Italian Alto Haxha. In un comunicato stampa si legge: “Negli ultimi anni, il mercato italiano dello streaming ha registrato una crescita esponenziale, con un pubblico in rapida crescita desideroso di contenuti nuovi e autentici. Icons Publishing coglie questa buona opportunità per offrire una piattaforma che soddisfi i mutevoli gusti e preferenze degli ascoltatori supportando i talenti emergenti.
-In Icons Publishing, siamo guidati da una profonda passione per la crescita di un’industria musicale equa. La nostra missione è chiara: fornire a creativi e produttori musicali soluzioni editoriali e di marketing personalizzate che migliorino le loro carriere musicali preservando la loro visione artistica unica. In qualità di editore musicale innovativo, ci impegniamo a offrire esperienze musicali eccezionali a un pubblico globale “, afferma Alto Aksha, fondatore e responsabile A&R.
Icons Publishing cerca talenti in generi dal pop contemporaneo all’indie rock, musica elettronica e tutto il resto.
“Traendo vantaggio da collaborazioni strategiche con icone della creazione artistica malvagia e la loro rete di sub-editori di proprietà dell’area musica di marcia, Icons Publishing si sforza di elevare questi artisti unici e posizionare la loro musica in prima linea nella scena musicale globale”, continua il comunicato stampa.
– Siamo molto felici di presentare Icons Publishing e iniziare un entusiasmante viaggio nell’industria musicale italiana. La nostra visione di Icons Creating Evil Art non è solo quella di supportare gli artisti, ma anche di creare un fiorente ecosistema che risuoni con gli amanti della musica di tutto il mondo. Vogliamo supportare i talenti e fornire una piattaforma in cui la loro creatività possa prosperare. “Vogliamo agire come una forza contro-conservatrice e sostenere artisti e musicisti che osano lavorare per la libertà di espressione e i diritti umani”, continua il fondatore di Icon. Karl-Marcus Kidloff.
Icons Publishing ha già firmato il suo primo contratto piazza, Un gruppo dark rap italiano della città Vij abitudine.
Lars Nylin