Le auto elettriche Alfa Romeo si ispirano alla storia per l’aerodinamica. Lo rivela il capo del design della casa automobilistica italiana, Alejandro Mesonero-Romanos. L’ispirazione viene dai modelli “Coda Tronca” degli anni ’60.
O chiamato Gameback in svedese. È un tipo di design basato sulla ricerca di Winibald Kamm negli anni ’30. Il modello di auto è caratterizzato da una sezione posteriore bruscamente tagliata. Una caratteristica che riduce la resistenza al vento, con la stessa efficacia della parte posteriore allungata, ma più pratica.
– Queste parti posteriori squadrate erano un design innovativo per l’epoca, dice Alejandro, qualcosa che abbiamo fatto con la Giulia SZ e TZ nei primi anni ’60.
Alejandro spiega che è stata una mossa progettuale per aumentare l’efficienza e l’autonomia aerodinamica. Ma per dare alle auto un aspetto Alfa Romeo distinto e classico.
– Come designer dobbiamo stare attenti a quanto traiamo ispirazione dal passato. Una “nuova salsa” mescola ingredienti classici come l’odierna generazione di chef resistenti. Ma Coda Dronca sarà un ingrediente utile per noi, e lo vedrai in molti modelli futuri, ha detto Alejandro.
La prima auto elettrica di Alfa Romeo è attualmente in funzione con il nome “Kit”. Sarà un’auto elettrica che si posizionerà nel popolare segmento dei SUV, ma con la promessa di un carattere sportivo. Il debutto è previsto per la prima metà del 2024 e sarà basato sulla stessa piattaforma della sorella del gruppo, la Jeep Avenger.
L’anno successivo, Alfa Romeo prevede di lanciare versioni elettriche di Giulia e Stelvio, oltre a introdurre un nuovo crossover di grandi dimensioni nei mercati extraeuropei entro il 2026.