In Vaticano sono accolti dirigenti e dipendenti della compagnia aerea italiana che accompagna i papi nei viaggi internazionali. Dopo il suo viaggio in Ungheria di due settimane, il Papa accenna a recarsi a Marsiglia in Francia e in Mongolia.
Katarina Agorelius – Città del Vaticano
Venerdì 14 aprile Papa Francesco ha accolto in udienza i dirigenti e i dipendenti di IDA Airways. Il suo discorso Ha ringraziato i suoi ospiti per essere sbarcati in Vaticano e ha detto che sono stati, in un certo senso, “le ali del Papa”, permettendogli di portare al mondo intero la buona notizia della speranza e della pace.
“Ali del Papa”
“A volte penso: cosa sarebbe successo se l’apostolo Paolo avesse avuto la possibilità di viaggiare in aereo?”, ha detto il Papa, che è stato il primo Papa a prendere un aereo per un pellegrinaggio apostolico che porta il suo nome – il 4 gennaio. , 1964, Saint Paul visita la Terra Santa sul DC8 di Alitalia. “Un nuovo modo di adempiere al magistero pastorale del Papa ha dato al Vescovo di Roma l’opportunità di raggiungere un numero significativo di persone che non hanno potuto compiere il pellegrinaggio a Roma”.
Dopo Ungheria, Marsiglia e Mongolia
San Paolo VI ha fatto un totale di 8 viaggi apostolici durante i suoi 27 anni di pontificato e san Giovanni Paolo II ha fatto 104 viaggi internazionali, e questo tipo di lavoro è diventato una parte essenziale del pontificato, ha detto il Papa, e così anche Benedetto XVI. . Ha detto che dopo il suo 41° viaggio in Ungheria in due settimane, visiterà Marsiglia e la Mongolia, con altri viaggi in programma.
Servizio prezioso
Il Papa ha sottolineato che la compagnia aerea italiana fornisce un servizio molto prezioso e una capacità speciale per i viaggi del Papa all’interno dei Paesi. Ha accennato alle sue difficoltà nel muoversi, ma con l’aiuto dell’aereo potrebbe continuare a viaggiare.
“Per me è importante incontrare persone, comunità, credenti, altri credenti religiosi, donne e uomini di buona volontà… Incontrarsi e parlare di persona è diverso che presentarsi attraverso un messaggio, magari un video. Non è la stessa cosa Per rafforzare i fratelli e le sorelle nella fede, per stare vicino a chi soffre, il Papa viaggia anche per aiutare chi è impegnato per la pace.Tutto questo grazie a voi, grazie di questo.Finché Dio vorrà, voleremo insieme.