Il mercato unico, lanciato nel 1993, implica la libera circolazione di merci, servizi, capitali e persone in tutta l’Unione europea. Nel gennaio 2023, il Parlamento ha discusso di come ha cambiato l’Europa e di come sfruttarne appieno il potenziale.
E i deputati hanno emesso una decisione che lo afferma I progressi del mercato unico non possono essere dati per scontati Guardando alle sfide che l’Unione Europea deve affrontare – dai conflitti geopolitici a lungo termine al cambiamento climatico.
I deputati hanno chiesto un rinnovato impegno degli Stati membri e delle istituzioni dell’UE e un piano d’azione specifico per rafforzare ulteriormente il mercato unico, in particolare in settori quali i servizi, l’energia, le telecomunicazioni e la digitalizzazione.
mercato interno nel corso degli anni
Il mercato unico è uno dei cardini dell’integrazione dell’UE e comprende più di 450 milioni di europei.
Le basi del mercato unico sono state gettate con l’Atto unico europeo, firmato nel 1986, con l’obiettivo di rimuovere la maggior parte delle barriere che rendevano difficile l’esportazione in un altro paese dell’UE.
Alla fine del 1992 la maggior parte delle barriere commerciali era stata smantellata e il 1993 ha segnato l’inizio del mercato unico.
Negli anni successivi, è diventato più facile per le aziende di tutta l’Unione Europea offrire prodotti e servizi ai clienti in altri stati membri, mentre gli europei hanno approfittato delle opportunità di vivere, lavorare e studiare oltre confine.
Guarda il nostro video per conoscere i momenti chiave dello sviluppo del mercato unico.